Eccomi: quello di quasi sempre...

Vorrei andare controcorrente ma non riesco ad entrare nella presa.
Qui fate che diavolo volete: commentate, insultate e rompete il ca22o. Tanto non vi sarà prestata attenzione alcuna.MAI.

venerdì 29 febbraio 2008

Lezioni di vita, senza voto.





E’ arrivato il momento di studiare. Vi rompete il cazzo? Soluzione: in alto a destra c’è una X muovete le manine con i calli da sega, appoggiatele sul mouse e cliccate quella X. Per tutti gli altri, cioè quelli interessati: Un po di attenzione prego.

Oggi spiegherò cos’è il rock per il sottoscritto.
Me lo avete chiesto un milione di volte: “Peppe che cos’è il rock per te?”.
Il rock è la cosa più SEMPLICE di tutte, è semplice anche perché non si può definire.
Il rock è continua contraddizione. Il rock è pazzia ed è tranquillità di esserlo, è calma, è rabbia, è amore, è libertà è condanna. Il rock è quel brivido lungo la schiena che ti viene quando ascolti l’assolo di quella canzone assolutamente sublime.
Il rock non si può definire. E’ un urlo che dice: “Io sono qui e andatevene tutti a fare in culo se non riuscite a capirmi.”
Se non capisci il rock difficilmente vivrai sereno.
Se provi a capire il rock difficilmente ci riuscirai.
Se capisci il rock, bhe allora è sicuro che non vivrai sereno.
Quindi, fratello, non provare a capirlo. Lascia solo che la tua anima faccia quell’ urlo di libertà e lascia che urli insieme a quella chitarra parlante. Che tu possa per 252 secondi dimenticare la cosa fondamentale. “e cioè Pè?”. Cioè che il mondo lì fuori è sempre la stessa brodaglia, perchè sei ad alcatraz tesoro.


Today’s assignment:

School of rock” School of rock.



1 commento:

Anonimo ha detto...

Ue capo,
complimenti x il blog.
Saluti!
Ing.House