Alla Morte di Amy Winehouse
"That smell." - Lynyrd Skynyrd.
firmato: matricola 787 (il mio vecchio compagno di cella)
OGGI SONO MORTO. Si, non sto affatto scherzando. Sono morto sul serio.
"Voglio regalarvi una ricetta infallibile per far innamorare qualcuno di Voi, ma innamorare di brutto. In voi vedranno un Dio, una sirena, un tesoro inafferrabile di felicità assoluta. Siete pronti? Sono solo tre parole. Tre parole da scrivere o da sillabare al telefono, e poi dovrete sparire per tre giorni e il gioco è fatto.
Uhm mica so se svelarvelo questo segreto. E se poi lo sperimentaste proprio con me. Perché ci si casca comunque, è micidiale: garantito. Va bene, ve lo rivelo tanto ormai Le parole sono : Non posso scriverti.
Questo se avete un rapporto epistolare, tipo e-mail o messaggini SMS. Poi apnea totale. Dileguatevi. Siate irrintracciabili. Non posso scriverti . Tre parole di una poesia assoluta che scateneranno romanzi di ipotesi
devastanti e appassionante. Non so se vi rendete conto della portata letteraria di queste tre parole sublimi.
E sufficiente un messaggino SMS Non posso scriverti. Sentite la terribile gentilezza di quel verbo non posso . Non è che Lei non ha voglia, anzi, vorrebbe eccome.Eppure grava su di Lei una costrizione
tremenda e impalpabile, un'impossibilità assoluta di scrivervi. Perché ? Mistero! E quel magnifico ti racchiuso come una perla nell'ostrica della parola scrivere? Non è che assolutamente lei non possa scrivere. No. Lei aveva scelto, fra milioni di essere umani giusto Voi, proprio Te. . E dopo avervi miracolati con questa scelta d'amore incommensurabile è stata costretta a sottrarvisi da un potere assoluto che la sovrasta e la costringe a non farlo. Non posso scriverti. Non vi siete ancora accorti di nulla? Quanta pazienza ci vuole con Voi bambini innamorati Il tocco finale devastante, che vi legherà a quella persona a palle incatenate, è che lei o lui hanno pronunziato la frase suprema. Non posso scriverti, me ve l ha comunicato proprio scrivendovi! Basterebbe una sola parola e tutto svanirebbe in una realtà grassoccia e mediocre. Tipo : non posso scriverti perché mio marito ci ha beccati. Finita la poesia,finita l'avventura, finita la passione.Uno s'immagina il marito in mutante piantato in mezzo al salotto squallido che inveisce con la traditora. E quasi vi verrebbe da pensare Ben gli sta! e di darvela a gambe prima che il marito vinsegua brandendo un cacciavite. E invece Lei ha scritto che non può scrivervi. Non posso scrivere che uno penserebbe a un guasto della Tim, del computer ,della penna. No, no : scriverti . " Che le hanno fatto maledetti ? perché non pu? Dove l'hanno rinchiusa? Ah malnati liberatela o vi perseguiterò in eterno! Palafreniere? A me un cavallo fresco! In quale orrenda segreta la tengono ? Datele un computer una penna un francobollo un cellulare una striscia di sabbia! Fatela scrivere sull'acqua maledetti Vigliacchi!"
Sono due giorni che cerco una frase per farVi gli auguri.
Cercavo una frase bella, semplice ma anche profonda e carica di perchè, un pochino romantica, perchè, molto simpatica, perchè, sorprendente. Perchè. Una di quelle frasi che ricordi per sempre o quasi. Perchè. Roba da tuffo all'olio (cuore) ma anche una di quelle frasi che, perchè, rileggi in continuazione e anche se la ricordi benissimo rileggerla fa tutto un altro effetto. Perchè. Non ho trovato granchè. Perchè. Ne è venuta fuori una macedonia di idee. Perchè. E' strano ma a volte siamo complessi e cerchiamo la felicità nel giardino del vicino, visto che lui ha l'erba migliore (ed ora è in galera per spaccio), non riusciamo a capire che la felicità la stiamo pestando. Perchè. Lei è una cosa semplice e bella, come te. Auguri, basta molto poco per sentirsi bene.
"Just feel better" - Santana.
HASTA SIEMPRE, HERMANOS.
L'antitrust c'è e funziona. Così Microsoft fu costretta ad applicare ai suoi sistemi un po' di democrazia. Fratellini che siete entrati su questa radio usando "Internet Explorer", siete semplicemente il frutto della non democrazia di tutti questi anni. I brwser disponibili sono tanti e la maggior parte di essi è molto meglio di quella specie di sottoprogramma della Microsoft.
Come? Mi chiedi cos'è un browser? Dai, vedi che sei una testolina da terza elementare? Dicesi browser quel programmino che tu usi sul tuo Pezzo di ferro per andare su internet. Ok? ok. La maggior parte dei computer che utilizziamo, fino a pochi mesi fa, erano automaticamente impostati con un software per internet di casa microsoft, quello con la e. Da un paio di mesi l'antitrust a suon di multe ha costretto la Bill Gay(ts) & Co. a lasciare la scelta del browser all'utente al momento della prima accensione del pc con la seguente schermata:
La schermata in questione si chiama "browser choise" e vi permettere di scegliere un browser diverso dalla e azzurra. Adesso voi testoline da explorer vi scegliete un nuovo browser e lo provate se non vi piace ne provate un altro e poi un altro ancora, tanto vi fermerete al primo, ne sono certo. Sarà sicuramente meglio di quello che avete. E visto che non sono affatto una persona corretta vi passo un bel link. La vera browser choice.
DEMOCRAZIA QUI, forse
"Guarda che manca Internet Explorer e la correttezza?" guarda che sei a radiosalmone mica a radiocorretteza!
Io attualmente uso Opera, provatelo e fatemi sapere se riuscite a nuotare controcorrente da bravi salmoni. Buonanotte popolo di naviganti. RESISTIAMO, vi prego.
"Ma come fanno i marinai" - Francesco De Gregori.
Salve gente, vi va se oggi parliamo di eroi? Io dico che vi va."A volte è davvero dura rialzarsi, a volte vorresti stare al tappeto per non prenderne più."
Questa è una di quelle frasi che uno come Emile Griffith non avrà mai pensato in tutta la sua vita.
Lui era un duro. Lui era uno di quelli veloci e potenti. Lui era uno di quelli che non si fanno mettere mica al tappeto dall'ultimo arrivato. Era un eroe. Uno di quelli che sa di non poter stare peggio di come è stato e per forza di cose parte con 15 punti avanti. Lui era uno di quelli che alla prova del peso prendeva tutti gli insulti e le provocazioni per poi trasformarli in scariche di pugni qualche ora dopo.
Nato a Saint Thomas nelle isole Vergini nel 1938. Da una madre che probabilmente se avesse avuto dei guantoni da indossare avrebbe abbattuto chiunque avesse provato a sfidare il figlio. La International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo. All'età di 26 anni fu eletto pugile dell'anno dopo aver vinto nel 58 i "New York golden gloves".
video Griffith vs Benny Paret
Oggi Lui, Emil,e sta lottando contro una cosa forse più grande di lui. Il morbo di Alzheimer, ha bisogno di un sacco di aiuti economici e medici. Lui non cade, Lui resta in piedi, Lui non molla. Ma fino ad ora nessuno ha potuto aiutarlo, nessuno tranne uno: Nino Benvenuti. Il suo avversario di sempre, quello che gli ha portato via il titolo (per due volte), adesso lo sta aiutando nella vita. Avversari in un quadrato ma amici fuori, è questo quello che lo sport dovrebbe insegnare a tutti noi. A me sembra che il nostro sport ci aiuti solo ad avere dei nemici delle persone contro cui combattere, delle persone da insultare e contro ui infierire, dentro e fuori dai quadrati. Questo non è sport ma è violenza, è una guerra; la guerra a me fa schifo. Io spero tanto che Griffith ce la faccia a RESISTERE a questa sua malattia e dal mio piccolo vorrei dedicare una cosa a quei due, ormai vecchietti. La dedico a loro e a tutti quei campioni che riescono a far capire a noi comuni mortali quale sia la vera anima dello sport, solo voi siete i veri eroi.
"Heroes" - David Bowie.
Radiosalmone, prove tecniche di trasmissione.
La censura avanza e in tutti i modi cerca di fermare il diffondersi di certa musica.
Qui a radiosalmone si lavora per impedire che ciò accada se non riuscite ad ascoltare la canzone qui sotto fate un fischio al fratellino radiofonico.
Le trasmissioni riprenderanno presto con l'impegno ad aumentare la frequenza di trasmissione da una puntata all'anno ad almeno una a settimana. Qui si lavora duro, aspetta! Ma sono in Italia? Ok, allora la smetto di lavorare.
Dalla radio inesistente è quasi tutto.
La parola d'ordine resta sempre la stessa: RESISTERE.
"Sunday morning" - The velvet underground.
Dai ragazze, si scherza, senza di voi come si farebbe?
La prossima la dedico a voi, e fidatevi, non esiste modo migliore per riprendere a parlare a questa radio che è speciale anche perchè è donna, come voi.
"Donne" - Zucchero